Chevalier

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*Kikyo-chan*

Posted on 28/6/2016, 17:42

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Location: Vabbeh , ormai lo sapete tutti XD!

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Chevalier

» Dati Anagrafici

» Nome: Chevalier
» Soprannome: \\\
» Età: 27
» Provenienza: Caledonia (Raflesia)
» Razza: Umano
» Classe: Guerriero (Paladino)
» Elemento: Vento
» Allineamento: Legale Neutrale

» Caratteristiche

Art by Miyuki Ruria

» Aspetto Fisico: A vederlo a prima vista non lo si direbbe un guerriero. Infatti non è decisamente un adone, né un uomo imponente e muscoloso, sebbene i suoi muscoli siano parecchio forti per sopportare il peso di armature e armi pesanti come impartitogli negli anni di addestramento, inoltre ha un aspetto da ragazzino che porta spesso molte persone a sbagliare la sua età e dargli qualche anno in meno. E’ di carnagione cerea, alto e abbastanza robusto, con un buon gioco di gambe, molto duro di muscolatura alle braccia – derivati da un continuo allevamento di sollevamento pesi, la cosa che riesce a lui più naturale. Quanto al viso, è miracolato dalle cicatrici: non ha infatti nessuno sfregio che gli solchi il volto, ha sempre la barba rasata –è scomoda, dice- e non indossa mai un elmo per non limitare la visuale degli occhi cerulei dal taglio sottile come due fessure. E’ biondo cenere e, siccome i suoi capelli sono troppo folti e lunghi e lo impacciano nei combattimenti, medita da tempo di tagliarseli con le spade, ma per una ragiona o l’altra rimanda sempre al giorno successivo. Quanto a vestiti, può indossare di tutto, anche armature pesantissime, purché non investano la visuale e le mani: è necessario che siano sempre libere.
Attualmente, per compensare la lentezza e la pesantezza della sua arma prediletta, il martello d'assalto, non indossa armature: dopotutto, a meno di essere soggetto a colpi inferti da arcieri o maghi, è abbastanza fiducioso nel fatto che un avversario in un corpo a corpo eviterà una collisione con lui o direttamente di avvicinarsi abbastanza a lui da poter essere nella traiettoria del martello.

» Aspetto Psicologico: Ciò che Chevalier ama più di ogni cosa è la sua indipendenza, in seconda la libertà. Ha una grande fiducia in sé stesso ed è orgoglioso delle sue piccole vittorie e di ogni risultato che ha conseguito con le sue stesse mani; è abituato ad agire da solo, è incline ad assumersi ogni volta le proprie responsabilità in modo da attribuire un successo o una rovina unicamente alle proprie mani e non a quelle di altri e per lo stesso motivo deplora i consigli. Anche se di poca compagnia e piuttosto taciturno, dai modi diretti e alquanto sbrigativi finché il silenzio non gli pone un blocco, è una persona istruita ed elegante, servizievole per una buona causa e benefattore per chi lo merita. I suoi sogni di grandezza, di gloria e aspirazioni nobili scontrano irrimediabilmente con la sua natura di essere umano: per quanto fiero dei suoi traguardi, è al contrario profondamente insoddisfatto di ciò che gli dei gli hanno offerto; si sente continuamente ridimensionato e limitato in quanto umano e in segreto soffre questa debolezza, essendo l’essere umano la creatura più effimera e fragile delle Terre, ma vorrebbe, con le sue imprese e gesta, dimostrare la grandezza d’animo della sua razza. Si professa un grande filantropo e nutre una forte solidarietà nei confronti dei suoi simili per i quali vorrebbe essere un eroe o una figura di sostegno: dunque i suoi nemici naturali sono le creature magiche, essendo l’occupazione tipica dell’eroe quella dell’ammazzawyrm, del cacciatore di vampiri e lycaon e così via e Chevalier in questo campo non risparmia proprio nessuno. E’ un combattente professionista, acuto e cauto, ma non osserva sempre l’etica della guerra. Il suo profilo di principe azzurro non è perfetto e dentro di esso sembra agitarsi qualcosa di sinistro e inquieto…

» Gruppo di Appartenenza: ///

» Biografia

Non ha nome né casato, nessuna patria ad avergli dato i natali e nessuna destinazione, solo un nome di battaglia e un obiettivo. Chevalier è un cavaliere ramingo e ha fatto dell’eroismo la sua ragione di vita: ha nutrito sempre una grande ammirazione per le gesta degli antichi cavalieri e dei santi che hanno preso la difesa dell’umana stirpe, per cui ha deciso a sua volta di seguire le loro orme e continuare le loro gesta. Come di tradizione, è stato istruito alle arti del combattimento –ma anche dell’astronomia e della medicina- da un uomo di nome Belares: da lui ha imparato come combattere a mani nude, con la spada, ma soprattutto come combattere a cavallo; in quest’ultima arte è abilissimo grazie anche all’intesa con il suo destriero ed è praticamente impossibile farlo cadere da cavallo o disarcionarlo, ha un perfetto equilibrio su di esso anche in piedi e non c’è arma che non sappia usare anche a cavallo. Di recente è emerso dall’ombra e, anche se non è proprio famoso, il suo nome è diventato abbastanza conosciuto nel suo paese d'origine: ha prestato servizio per una famiglia di alto lignaggio e si è gettato spesso in imprese come unirsi ad altri combattenti per eliminare clawitzer, gepanzerten wurm, garuda e altre creature che opprimevano gli abitanti umani. Si è spinto anche di sua iniziativa ad alcuni esponenti di razze dotate di intelletto, da lui erroneamente ritenute un pericolo. Chevalier è un cacciatore professionista, non importa la razza della creatura da eliminare purchè sia ritenuta da lui o dalla comunità che protegge un pericolo o un ostacolo. Chevalier non si rende tuttora conto di essere lui il mostro, tuttora continua coerentemente per la sua strada: la sua intenzione è quella di far acclamare il suo nome dagli umani e farlo esaltare come un eroe, ma al contempo di far sì che esso sia sinonimo di terrore e tormento per i malvagi.

» Dinastia:

Belares quest'uomo è una figura molto importante per Chevalier, dal momento che l'ha raccolto dal deserto del non ritorno e l'ha cresciuto come suo apprendista. Ex cavaliere, è un medico, appassionato di astronomia, della natura e delle arti nobili, ed è stato il maestro di Chevalier finchè quest'ultimo non è scappato, convinto di aver appreso tutto ciò di cui aveva bisogno.

Nimue Uclinedy La sposa di Chevalier, a cui è fedele e devoto. Una donna silenziosa, il più delle volte riservata, ma anche dolce. Contrariamente a quello che ci si potrebbe aspettare -aka una santa che perdona la malvagità del mondo- i due hanno uno spirito affine e anche Nimue è una combattente ed addestratrice di nibbi. Meglio non farla arrabbiare, potrebbe rivelarsi più pericolosa dei mostri che incontrate sul vostro sentiero.

Wulf Il primo figlio di Chevalier e Nimue. Ha quattro anni e mezzo ed è un bambino vispo. Ama gli animali, è molto attaccato al padre e cerca di attirare l'attenzione su di sé in un modo o nell'altro, ma diventa timido con gli sconosciuti. Secondo Chevalier ha preso dalla mamma, secondo Belares invece da Chevalier. Molto legato a un amico di Chevalier, Miles, che lui chiama zio Miles.

??? Il secondo figlio di Chevalier e Numue, ma deve ancora nascere. Se vi state chiedendo come mai Chevalier abbia accettato di abbassarsi a fare il mercenario, è per poter assicurare un futuro solido anche a lui. Se sarà maschio lo chiameranno Haidar, se femmina Evangeline.

» Equipaggiamenti

» Armi:
Assommoir
Un martello grosso e pesante che Chevalier solitamente usa per attaccare da cavallo. La struttura è simile a quella di un maglio, ma è alterata: il manico è lungo come quello di una lancia da giostra medievale e l'arma nel complesso se posta diritta è alta quasi quanto Chevalier; il martello vero e proprio invece è in ferro ed è piuttosto massiccio (per dare un riferimento con un'immagine, è largo più o meno così ma con un manico molto lungo), con alcune borchie in metallo che spuntano sul dorso del cilindro simili a quelle di un morningstar ma non altrettanto affilate e pronunciate. A causa del suo peso è un'arma che, in caso gli venga sottratta, non è semplice da utilizzare per un guerriero che non è abituato a quel genere di armi pesanti, soprattutto perchè è costruita in modo da sbilanciare il peso su una delle due estremità. E' un'arma utilizzata a due mani, spesso in modo improprio: non ha proprietà magiche, ma è ottimo per spezzare e schiacciare.

» Protezioni: ///

» Accessori:
Boots of Aether
Questi stivali sono in metallo, di colore bianco decorato con bassi rilievi dorati che gli donano un aspetto molto costoso ed elegante. La caratteristica principale di questi stivali è quello di garantire a chi li indossa una difesa magica bassa ai piedi, potendo quindi resistere ad attacchi dal basso o camminare per breve tempo su terreni pericolosi. L'altro aspetto di questi stivali è che rallentano la caduta se verticale, quindi l'utilizzatore può saltare da un'altezza massima di 9m e planare verso il terreno. Se è più di 9m si subisce danni, ma diminuiti gradualmente.

» Oggettistica:
Medaglione del Drago del Tramonto
Un medaglione in argento al cui centro risiede un prezioso topazio dal valore inestimabile e dal taglio perfetto. Essa è il dono sul letto di morte di Osho a Chevalier, e racchiude tutto il suo potere di drago. Tramite questo amuleto Chevalier potrà ricoprirsi infatti di un'aura arancione, e puntando la mano contro un bersaglio evocare al suo fianco il drago di Osho. Esso sarà un drago cinese dalle corna di cervo e dal corpo serpentino, con due piccole braccia e privo di ali, pur potendo comunque volare con grazia. Caricherà contro il nemico come un attacco magico di potenza media. Non consuma una tecnica, ma può essere utilizzato una sola volta a quest.

» Specifiche di Combattimento

» Abilità:
Le Prince Charmant
Chevalier gioca molto sull'ingannevole apparenza da principe azzurro: a prima vista sembra circondato da un'aura benevola, che spinge gli altri a riporre più facilmente fiducia in lui o a dare il meglio di sè nei suoi confronti; insomma con quell'apparenza sembrerebbe proprio un bravo ragazzo, magari venuto a salvare la donzella in difficoltà, chi metterebbe in dubbio che sia lui l'eroe che va a sconfiggere il mostro e non il contrario? Questo lieve vantaggio di charme gli ha spianato molte strade e coperto a volte la sua fama negativa presso le creature mitiche.
Per ovvie ragioni il suo bel visino non è di alcun aiuto in combattimento... e fondamentalmente nemmeno per sedurre le donne: è infatti felicemente sposato.

Le Sixième Sens
Chevalier ha occhio per le creature non umane, è in grado di scovarne una anche quando camuffa il suo aspetto con la magia o con un semplice travestimento. Ha una discreta conoscenza delle razze, nello stesso modo saprebbe riconoscere a che specie appartengono anche se questo si ferma per ora a un livello superficiale: per esempio, anche se sa che cos'è un Palaka se non ne ha mai visto uno dal vivo prima d'ora saprà di quella razza solo quali poteri ha secondo le leggende... e spesso prima di capire cosa tra quelle dicerie è vero finirà per sperimentarlo sulla sua pelle.

» Bonus:
•Abilità Innata Extra
•Maggiore Cooperazione Lieve

» Tecniche:
Fleur de Lys
Chi l'avrebbe mai detto, lo spietato assassino è un appassionato di botanica!
Chevalier può, in combattimento, replicare gli effetti delle piante a lui conosciute: questo, in veste di paladino e quindi di medico di fortuna, si traduce nell'espandere spore, pollini, aromi o sieri nell'etere; il loro effetto è blando, ma può rivelarsi utile per lenire ferite o spazzare via tossine dall'aria... o al contrario, diventare un bravo avvelenatore un domani. Per replicare il loro effetto Chevalier sfrutta la sua affinità con l'elemento dell'aria e la conoscenza di un incantesimo semplice difensivo di appannaggio dei paladini: l'effetto scelto può sia comparire concentrato sulle sue mani -specie in caso si tratti di un lenitivo- o venire disperso da queste nell'etere, con un soffio o l'aiuto del vento. Tanto più è forte il vento, tanto più questa tecnica avrà un raggio ampio: tuttavia, allontanandosi progressivamente da Chevalier o dall'obiettivo colpito dalla tecnica, il suo effetto si disperderà o sarà più blando - infatti in un raggio di dieci metri gli effetti si indeboliscono. L'effetto della tecnica dura due turni.

Edited by *Kikyo-chan* - 18/3/2018, 22:57

Web

Hunterchrys

Posted on 29/6/2016, 21:13

L'Esagerato Custode del Ricordo

Group: Administrator

Posts: 653

Location: Navì Calien

Status: Offline

PG APPROVATO

*Timbra fronte*

Statistiche Generali

» Denaro (Tonn): 462
» Criminalità: 0
» Role Fatte:
~The Racist and the Demon Hunter
~Giorno di pioggia
» Quest Frequentate:
~Ostaggio delle creature del mare
~Il portale di Ma'thal
~La scomparsa di una nobildonna
~Il messaggero della salvezza
~ Trauma infantile
» Equipaggiamento:

Boots of Aether
Questi stivali sono in metallo, di colore bianco decorato con bassi rilievi dorati che gli donano un aspetto molto costoso ed elegante. La caratteristica principale di questi stivali è quello di garantire a chi li indossa una difesa magica bassa ai piedi, potendo quindi resistere ad attacchi dal basso o camminare per breve tempo su terreni pericolosi. L'altro aspetto di questi stivali è che rallentano la caduta se verticale, quindi l'utilizzatore può saltare da un'altezza massima di 9m e planare verso il terreno. Se è più di 9m si subisce danni, ma diminuiti gradualmente.

Medaglione del Drago del Tramonto
Un medaglione in argento al cui centro risiede un prezioso topazio dal valore inestimabile e dal taglio perfetto. Essa è il dono sul letto di morte di Osho a Chevalier, e racchiude tutto il suo potere di drago. Tramite questo amuleto Chevalier potrà ricoprirsi infatti di un'aura arancione, e puntando la mano contro un bersaglio evocare al suo fianco il drago di Osho. Esso sarà un drago cinese dalle corna di cervo e dal corpo serpentino, con due piccole braccia e privo di ali, pur potendo comunque volare con grazia. Caricherà contro il nemico come un attacco magico di potenza media. Non consuma una tecnica, ma può essere utilizzato una sola volta a quest.

» Tecniche Acquisite:
» Creature Sconfitte:
~Kamereon x4
~Tiefling x4
» Bottini Acquisiti:
~Carne x3
~Ferro x2
~Tessuto x2
~Zanne x1

Edited by SophiePendragon - 18/9/2017, 18:01

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