Veyraid
La maestosa cattedrale scolpita nella roccia e nel cristallo, è circondata da una folta foresta e da piccole catene montuose ove sorge Veyraid, capitale del popolo aviano.
La città tocca i confini delle montagne e si erge in altezza crescente fino alle pendici del duomo, in una perfetta simbiosi di roccia, legno e cristallo. Le abitazioni del popolo variano molto le une dalle altre andando da case intagliate su pareti di pietra, e dimore edificate su alberi secolari. Vi sono strutture costruite al livello del terreno ed altre poste ad altitudini più elevate, ma sempre e comunque raggiungibili con l’ausilio di scale e/o corde.
Essendo la città molto grande raggiungere alcuni luoghi, sia in volo che a piedi, può risultare faticoso o prendere troppo tempo, per questo ogni abitazione è collegata a negozi, strutture di emergenza ed altre case da un sistema di ponti, funivie e montacarichi che servono i diversi luoghi.
Più in alto di tutte le isole del Grande Cielo era situata Avalon, patria di una delle più antiche razze del creato, gli Aviani.
Era il tempo in cui il Sommo Regulus modellava il mondo che questa terra errante venne scoperta, la devastazione regnava silente sotto lo sguardo di un'immensa cattedrale simbolo di un tempo dimenticato. Il Popolo Migrante, stremato dalle terribili e continue correnti irregolari che scalciavano e sbuffavano e sciamavano con violenza, vide in quell'ammasso di pietra e sabbia e polvere un segno divino.
Sotto l'effige del Loro Signore riunirono ogni Aviano ancora in forze e, con impegno e fatica, diedero nuova speranza alla terra ferita, ribattezzandola Avalon ed ergendone al suo fulcro la maestosa cattedrale. [...]
[Cronache degli Aviani – Libreria di Alexandria – Frammento]
