L'Arena di Ilsegard
L'Arena di Ilsegard ha una struttura circolare a scalinate, da fuori sembra una costruzione mastodontica e destinata a durare per l'eternità, ma ci sono voluti decenni di lavoro per completarla e tutt'ora si tengono dei veri e propri restauri delle aree più vecchie. La manodopera è pressoché sempre presente all'interno della struttura, dormono mangiano e lavorano nel medesimo posto, assieme ai Gladiatori e alle altre figure che lì hanno i loro affari. La grandezza dell'Arena non è affatto da sottovalutare poiché contiene in sé numerose stanze, refettori, dormitori, delle celle e le stalle per gli animali, non è solo la parte centrale di terreno battuto e sabbia che tutti credono.
Inoltre è sede della Gilda ufficiale dei Gladiatori dell'Arena, a cui si può sempre far richiesta di ingresso, e dei Tornei di Sopravvivenza che offrono incredibili spettacoli a chiunque voglia assistere o partecipare.
L'Arena fu costruita intorno l'anno 1657, ci vollero almeno venti anni per costruirlo completamente e furono impiegati gli schiavi per compiere ogni lavoro, a coloro che non morirono durante la costruzione furono messe in mano delle rudimentali armi e furono costretti a combattere sulla sabbia della'rena. Vi erano mecenati e proprietari che allenavano e sponsorizzavano, scommettevano sui propri campioni, vi era un vero e proprio commercio di questi gladiatori.
Poi venne l'anno 1720 e con esso l'abolizione della schiavitù, coloro che possedevano l'Arena tentarono di mantenere il loro potere intatto, ma fu tutto inutile e l'Esercito represse ogni forma di commercio di gladiatori. L'Arena fu lasciata vuota ed abbandonata per alcuni anni, ma il mito dei guerrieri che avevano combattuto e che erano morti su quel campo spinse alcuni ex-membri in pensione dell'Esercito, gli stessi che avevano posto fine a quelle atrocità, a portare onore agli schiavi e a far riprendere le attività nell'Arena.
Anni dopo Ilsegard divenne presto un centro per tutti coloro che desideravano svago o cimentarsi in una sfida per sé stessi e per le proprie capacità in modo completamente volontario e spontaneo, questo ha portato molti guerrieri a riunirsi e ad organizzare Tornei sempre più particolari e spettacoli attentamente preparati, ogni membro è un atleta ed un esperto combattente e sono sempre ben accetti i novellini e gli inesperti.
